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Ceramiche NOI premia e viene premiata al Festival di Cannes

Importante riconoscimento internazionale per Ceramiche NOI, l’azienda che solo 2 anni fa vedeva la chiusura e la delocalizzazione in Armenia della precedente proprietà e che si è convertita in cooperativa.

Ieri era presente sul red carpet del Festival del Cinema di Cannes, invitata dall’organizzazione, per premiare Berry Alexander Brown, registra e produttore di Spike Lee con un pezzo unico creato da loro.

L’Embrace Award, ideato dalla cooperativa, è un premio che ricorda un Abbraccio simbolo di Pace e Speranza. “Abbiamo deciso di ispirarci all’abbraccio – commenta Lorenzo Giornelli Direttore Commerciale della società e ideatore del Premio – perché da un anno a questa parte tutta la popolazione mondiale ha dovuto isolarsi e quindi l’affetto che solo una stretta può dare è venuto meno. Abbiamo scelto questo come simbolo di resilienza e di speranza. Finalmente possiamo tornare ad abbracciarci per cui era giusto cerebrare un gesto semplice ma essenziale”.

L’evento si è svolto durante il consueto AFI World Peace and Tollerance Award all’interno della kermesse francese dove tutti gli anni vengono premiati personaggi che si sono distinti per le loro Azioni Sociali ed Umanitarie. Oltre all’abbraccio, l’azienda di Città di Castello sponsor ufficiale dell’evento, ha creato e consegnato altri 7 premi sempre fatti a mano e pezzi unici con la firma dell’artista Luca Baldelli.

“Siamo riusciti in una impresa a dir poco incredibile, – dice Marco Brozzi Presidente di Ceramiche NOI – meno di 2 anni fa eravamo disperati e senza lavoro, oggi siamo al Festival di Cannes e tutto il mondo ci guarda e ci ammira. Un particolare grazie va a Michela Scolari, produttrice di fama internazionale e amica sostenitrice della nostra storia che ha permesso di farci strada tra i Big ed arrivare ad essere sponsor ufficiale della serata benefica organizzata dalla Principessa Angelique Monèt e dalla sua associazione umanitaria facente parte delle Nazioni Unite.

Il nostro esempio deve essere visto come un faro di speranza per tutti coloro che purtroppo incontrano difficoltà simili”.

Alla fine della manifestazione la cooperativa ha ricevuto anche un riconoscimento dalla Principessa, come simbolo di tenacia e ripartenza dopo l’anno appena trascorso, dimostrando che quando si crede fermamente nel proprio lavoro si possono superare difficoltà insormontabili e rilanciarsi anche in momenti dove tutto sembrava perduto.

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