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E’ Liana Cicchi il nuovo Presidente del Consorzio AURIGA

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Perugia, 29 luglio 2014

A seguito delle dimissioni di Edi Cicchi da consigliere e presidente di Auriga, per la chiamata ad Assessore del welfare del Comune di Perugia, è stata nominata nuovo presidente del Consorzio Liana Cicchi, già rappresentante legale della cooperativa sociale Asad e vicepresidente di Auriga dal 2013.

“E’ stata un’evoluzione naturale di un processo iniziato l’anno scorso – afferma la neo presidentessa – quando già ricoprivo la carica di Vicepresidente, conosco perfettamente questa realtà in quanto ne sono consigliere dal 2005”.

Auriga raggruppa quattro storiche cooperative sociali umbre – Asad, Polis, Nuova Dimensione e Borgorete – attive nella progettazione e gestione di servizi sociali, socio-sanitari, educativi ed assistenziali, grazie al lavoro quotidiano di circa 2.000 soci, e rappresenta così uno dei raggruppamenti di imprese più rilevanti nel panorama regionale.

La Missione di Auriga resta la stessa: promuovere lo sviluppo sociale, culturale ed economico della comunità attraverso l’azione delle cooperative consociate, costruendo “reti sociali e relazionali”.

In questa prospettiva il Consorzio guarda ad un nuovo welfare civile che si fonda sul principio di sussidiarietà circolare, cioè sulla collaborazione tra ente pubblico, imprese e società civile (o Terzo settore) che si uniscono per progettare e gestire insieme una serie di servizi nell’ambito del welfare, inteso in senso ampio.

La sfida per il futuro è quella di individuare nuove aree per fare impresa, non solo sanità e assistenza, ma tutto ciò che riguarda il benessere delle persone, quindi anche la cultura e i beni comuni, pubblici e relazionali.

E’ sempre più richiesto l’impegno della cooperazione insieme alla cittadinanza nel costruire un futuro che ci appartenga, fatto di un nuovo welfare: welfare dello sviluppo.

“Il mondo del sociale – prosegue Liana Cicchi – risente pesantemente di questa crisi, le risorse sono sempre meno e i tagli all’ordine del giorno, per queste ragioni accettare questo incarico mi responsabilizza ancor di più: il momento è difficile, combattiamo ogni giorno per mantenere i servizi e i posti di lavoro dei nostri soci.

Ci attende un appuntamento importante, il nuovo appalto dei servizi socio sanitari della Asl che mette in campo una buona prospettiva di sviluppo per noi.

Ci attende un lavoro impegnativo e faticoso al quale non mi voglio assolutamente sottrarre, il mio mandato durerà per altri 2 anni e sono sicura che saranno 24 mesi pieni di grandi soddisfazioni”.

FONTE: UMBRIALEFT.IT

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