Raccolta firme FAIL Soc. Coop.va
La buona cooperazione fa tappa a Marsciano presso la Cooperativa FAIL, non solo un buon esempio di impresa ma anche il simbolo della rinascita d’impresa, favorita dal modello cooperativo. Quindi in prima linea per la campagna STOP FALSE COOP!
Fail, dalla liquidazione alla nuova cooperativa
Se vi raccontiamo di un’azienda che (ri)apre, lavora, assume, fa ricerca ed ha un’ottima prospettiva di crescita penserete non si tratti di un’azienda che si trova all’interno dei confini nazionali. Invece non è così, i confini sono molto più intimi, parliamo oggi di un’azienda storica di Marsciano, parliamo di “Fail società cooperativa”.
La Fail s.p.a. avviata alla liquidazione a causa della profonda crisi immobiliare, delle forti perdite su crediti e disavventure finanziarie è ripartita attraverso una operazione di Workers-Buyout in cui i lavoratori hanno preso in mano le redini dell’azienda. È nata in questo modo “Fail società cooperativa”.
Ma andiamo con ordine. Con la formalizzazione del concordato preventivo di Fail s.p.a., alcuni dei lavoratori hanno contattato Legacoop per trovare una soluzione che potesse garantire la continuità dell’impiego ma soprattutto la salvaguardia del patrimonio tecnico, le relazioni commerciali e il grande Know-how della grande azienda madre. In questo modo la Fail da azienda in crisi si è trasformata in cooperativa e il 24 febbraio 2014 è nata la nuova Fail Società cooperativa e nel mese di marzo è stato sottoscritto l’affitto dei rami di azienda. Oggi sono impiegati 9 soci lavoratori il cui Presidente è Moretti Roberto, 3 soci sovventori, tutti professionisti che collaborano con l’azienda e ne hanno sposato il progetto, e 12 dipendenti.
Il nuovo progetto è stato presentato all’interno della fabbrica, e tra gli altri hanno partecipato il Presidente di Fail società cooperativa, Roberto Moretti, il Presidente di Legacoop Umbria, Dino Ricci, il Sindaco di Marsciano Alfio Todini e rappresentanti del mondo imprenditoriale e produttivo locale.
“Quello che è partito già da qualche mese – ha affermato il Presidente Moretti dopo aver ringraziato tutti gli attori coinvolti, e rivolgendo un pensiero particolare ad Enzo Campini, una delle figure storiche della Fail, scomparso non molto tempo fa – è un progetto imprenditoriale nel quale crediamo fermamente che sta ricevendo risposte importanti dal mercato e che ha trovato un riscontro positivo nel sistema delle cooperative come pure in altri soggetti istituzionali quali l’Inps e le stesse banche”.
“Una azienda credibile – ha voluto sottolineare il Sindaco Alfio Todini – con una grande propensione a rinnovarsi che parte da lontano. È un esempio concreto, è la testimonianza più bella che potesse arrivare in contrasto alla più pesante crisi che stiamo vivendo dal dopoguerra.”
La sostenibilità del progetto e la positività di questa esperienza è stata sottolineata anche dal Presidente di Legacoop Umbria. “Il raggiungimento di questo primo traguardo da parte dell’azienda – ha sostenuto Ricci – è per noi motivo di grande soddisfazione. La Legacoop umbra e nazionale non faranno mancare il loro sostegno.”
Il Presidente Moretti sottolinea il sostegno concreto di Legacoop. “Legacoop ha avuto un ruolo fondamentale. Ci ha sostenuti dal primo istante, aiutandoci ad accedere al fondo Coopfond e CFI (Cooperazione Finanza Impresa) per poter ottenere i capitali necessari. Questi soggetti hanno creduto nel nostro progetto tanto che oggi fanno parte del nostro capitale e ci danno lustro. Il nostro è sicuramente un progetto d’impresa atipico ma che credo vincente”.
L’azienda si sta già muovendo sui mercati internazionali. Sta scommettendo sul proprio futuro aprendo un punto di vendita a Casablanca (Marocco), proponendosi in Turchia e nella Bassa Francia ed aprendo altri punti vendita in Italia.
La nuova gestione chiuderà l’anno con un fatturato che supererà i 2 milioni di Euro, ed ha già commesse per oltre un milione di Euro. La speranza è che questa storia sia da stimolo e speranza a chi oggi sta soffrendo la crisi economica.
Articolo di Paolino Sfurio – paolinosfurio@marsciano7.it
