Roma, 24 settembre 2014 – Un grande progetto di sviluppo di Conad Centro Nord, ma anche un workers buyout nato su un bene confiscato alla mafia. E ancora consolidamenti, fusioni, investimenti. Sono stati tanti e con finalità diverse i progetti che il Consiglio di amministrazione di Coopfond nel corso della seduta di settembre ha deciso di sostenere. Una fotografia, nel suo insieme, della cooperazione e dei suoi valori, alle prese con le sfide e le opportunità di un contesto competitivo sempre più complesso.
Conad Centro Nord è una delle principali cooperative territoriali associate al Conad, operativa nelle province di Reggio, Parma e Piacenza e in Lombardia. La cooperativa ha messo a punto un importante piano di sviluppo che prevede un ampliamento della rete di vendita, con investimenti medi annui pari a circa 50 milioni per un triennio e produrranno un’occupazione aggiuntiva pari a 5 addetti nella capogruppo e circa 400 nei punti di vendita. Coopfond sosterrà l’operazione con una partecipazione temporanea al capitale sociale.
A Palermo nascerà invece la cooperativa Progetto Olimpo: un workers buyout promosso da 33 soci lavoratori che l’hanno costituita in marzo versando come capitale sociale la propria indennità di mobilità. La cooperativa ha ottenuto in affitto il centro commerciale Olimpo a Palermo, sequestrato alla criminalità organizzata. Il Fondo interverrà con un finanziamento e una partecipazione temporanea al capitale. Ha ottenuto invece un contributo dal Fondo promozione attiva “Il nido delle rondini”, una struttura affidata alla cooperativa sociale Talenti, aderente a Legacoop e a Libera, dopo alterne vicende conseguenti alla confisca alla famiglia mafiosa Accardo di Partanna (TP), che sarà utilizzata come colonia estiva e centro per minori.
Tra gli altri interventi sostenuti con un finanziamento e una partecipazione temporanea al capitale spiccano i piani di sviluppo di Cooplat, nata nel ’46 a Firenze e oggi una delle più grandi realtà cooperative italiane attive nel mercato dei servizi. Nel corso del 2013 CoopLat, tramite la partecipazione nella società SEI Toscana, si è aggiudicata la gara dell’ATO Sud Toscana per la gestione del ciclo integrato dei rifiuti a favore dei Comuni delle provincie di Arezzo, Siena e Grosseto. Stesse modalità di sostegno per la Cosp Tecnoservice, storica cooperativa umbra operante nell’ambito dei servizi, che si integrerà con la cooperativa Co.M.I. e gestirà un nuovo appalto per la raccolta dei rifiuti a Terni.
La cooperativa Tecnos di Belvedere Ostrense, provincia di Ancona, nata come WBO nel 1984, opera nel campo della produzione dei mobili in kit di montaggio per la GDO e per i venditori su catalogo. La quota di export è sempre stata rilevante, con un minimo del 50% per arrivare, in tempi recenti, al 70%. Grazie a un finanziamento del Fondo punta ora a consolidarsi e a rilanciarsi. Sostegno, infine, dal Fondo promozione attiva di Coopfond anche al progetto Coopstartup e al Centro di documentazione sulla cooperazione e l’economia sociale. (foto © Gaia Levi)
