Pubblicato da CCIAA dell’Umbria
FINALITÀ
Contribuire al sostegno delle iniziative di promozione economica e territoriale organizzate da terzi nell’anno 2023.
RISORSE STANZIATE
€ 150.000,00
SOGGETTI BENEFICIARI
Possono accedere al presente avviso pubblico:
a) gli enti di diritto pubblico;
b) le associazioni, fondazioni, enti o soggetti di diritto privato comunque denominati, portatori di interessi diffusi e collettivi dei sistemi imprenditoriali, dei consumatori e per lo sviluppo del sistema economico locale;
c) le imprese, in forma singola o associata, iscritte nel Registro Imprese o nel Repertorio Economico Amministrativo.
INIZIATIVE AMMISSIBILI
Sono ammissibili a contributo le iniziative e i progetti in programma dal 1° luglio al 31 dicembre 2023 che abbiano le seguenti finalità:
– promozione culturale e/o turistica del territorio;
– valorizzazione delle eccellenze produttive;
– sostegno alla competitività del tessuto imprenditoriale locale.
Sono ammissibili a contributo solo le iniziative alle quali la Camera di commercio abbia concesso il patrocinio prima dell’esame della Commissione di Valutazione.
Non sono ammissibili a contributo le iniziative e i progetti:
a) finalizzate al solo funzionamento degli enti ed organismi beneficiari;
b) gestite da organismi privati portatori di interessi diffusi alle quali non sia garantito l’accesso a tutte le imprese operanti nel settore specifico, indipendentemente dall’appartenenza a tale organismo;
c) di carattere sportivo, ricreativo, assistenziale o di beneficenza, che abbiano esclusivamente un interesse locale;
d) ogni altra iniziativa non conforme ai principi del Regolamento e della normativa nazionale e comunitaria.
e) che abbiano a loro volta ad oggetto la concessione di un sostegno economico-finanziario alla stessa iniziativa;
f) in relazione ai quali le entrate previste, al netto del contributo camerale richiesto, siano uguali o superiori alle spese ammissibili previste.
FORMULAZIONE RICHIESTE CONTRIBUTO
Le domande di contributo relative ad iniziative che si svolgeranno dal 1° luglio 2023 al 31 dicembre 2023, dovranno essere presentate esclusivamente per Posta Elettronica Certificata all’indirizzo cciaa@pec.umbria.camcom.it dal 13 aprile al 18 maggio 2023.
SPESE AMMISSIBILI, NON AMMISSIBILI, NON INERENTI
Ai fini della classificazione delle spese per iniziative e progetti di promozione economica e territoriale si fa riferimento alle seguenti definizioni:
Spese ammissibili: spese sulle quali viene riconosciuto e calcolato il contributo della Camera di Commercio.
Si precisa inoltre che sono ammissibili:
a) le spese generali di funzionamento (spese del personale, spese di gestione, beni di consumo) fino ad un massimo del 20% dell’importo totale ammesso a contributo, purché espressamente evidenziate nella richiesta iniziale e correlate alle azioni da
svolgere;
b) le spese relative a personale assunto a tempo determinato o con altre forme di lavoro flessibile, purché tale rapporto sia specificamente finalizzato alla realizzazione dell’iniziativa. In tale ipotesi, l’assegnazione al progetto dovrà essere espressamente indicata nel contratto di lavoro comunque denominato. In mancanza di contratto specifico questi costi sono considerati costi di funzionamento e ammessi nel limite del 20% degli altri costi ammissibili.
c) le spese per degustazioni con finalità promozionali;
d) le spese di viaggio e ospitalità, comprensive delle spese di ristorazione solo per relatori/docenti/testimonial coinvolti nelle attività programmate;
e) le spese relative all’organizzazione di coffee break e buffet solo esclusivamente nel caso in cui l’iniziativa consista in un convegno o congresso e comunque nel limite max del 30% degli altri costi ammissibili. Questi costi, se sostenuti per iniziative diverse da convegni e congressi o per la parte che eccede la percentuale ammessa del 30% in caso di convegni e congressi, si considerano non ammissibili e concorrono alla diminuzione delle entrate.
Il contributo camerale non potrà in ogni caso concorrere a determinare, congiuntamente con gli introiti percepiti dal soggetto attuatore, entrate, considerate ai sensi del precedente comma, superiori alla spesa totale ammissibile.
VALUTAZIONE INIZIATIVE E ASSEGNAZIONE PUNTEGGIO
Le richieste di contributo, la cui istruttoria formale si è conclusa positivamente, verranno esaminate da una Commissione di valutazione che sarà nominata con Determinazione del Segretario Generale dopo la chiusura dei termini di presentazione delle domande di contributo di cui all’art.4 comma 1.
La Commissione per la valutazione delle iniziative terrà conto dei criteri indicati nella Tabella 1:
Il punteggio complessivo attribuito alle iniziative varia da 60 a 100.
ENTITÀ CONTRIBUTO CAMERALE
Il contributo camerale può essere concesso per un importo massimo non superiore al 50% delle spese ammissibili indicate a preventivo e, comunque, entro il tetto massimo stabilito per ciascuna fascia di punteggio ed indicato nella successiva tabella.
REGIME DI CONCESSIONE DEI CONTRIBUTI
Qualora la concessione dei contributi di cui al presente Bando si configuri come un aiuto di Stato, lo stesso è concesso in regime de minimis in conformità alle normative comunitarie di cui ai Regolamenti UE nn.1407/2013 e 1408/2013 in base al settore di appartenenza del soggetto beneficiario.
- Si allega il testo completo del Bando.
- Di seguito il link alla pagina dedicata (con modulistica!):
